HUMANASH - Intervista alla Band


Ciao John, potresti spiegarci da dove nasce la voglia di fondare una band come gli Humanash?

Ciao Teo ben ritrovato! Dunque HumanasH è il primo gruppo che ho fondato per mia volonta' nel lontano 1993! ...per giunta alla batteria,suonavo gia la batteria negli Arachnid con amici di vecchia data, ma nacque l'esigenza di fare un gruppo che unisse le mie passioni per l'heavy metal piu' tradizionale ma anche oscuro e speed come gli Helstar,Metal Church,Exciter,Agent Steel,Wasp ed ovviamante gli eroi nazionali i numi tutelari: i Death SS dell'epoca,parliamo del periodo del capolavoro Heavy Demons...quindi la passione musicale unita al mio amore per i films e le letture horror. Poi le cose sfuggirono di mano,per poco piu' che adolescenti,forse era troppo ambizioso il concept ed il sound che volevo, e si areno',io mi buttai a capofitto su L'impero delle Ombre e passai al microfono...sono dovutI passare quasi 25 anni per poter esordire con HUMANASH! Piccola curiosita',il nome della band lo pensai dopo l'ascolto in religiosa ammirazione del brano “ASH” dal lp autoprodotto “When we are upset” del '93 della meteora Techno Thrash Cremonese SEPOLMIA...disco (raro) che adoro!! Spero vivamente che un giorno qualcuno si prodighi a ristampare! 


L’Ep che presentate è un concept a tematica horror, com’è nato?

Il concept è nato mentalmente nei primissimi anni 90 quando con cari amici ed elementi del gruppo del tempo eravamo soliti fare escursioni ed improvvisate photo sessions in una antica chiesa sconsacrata nei pressi dei lidi a sud di Gallipoli ,il nostro paese,l'atmosfera era magica, quasi sacrale/blasfema,spesso andavamo in giro con un grosso stereo portatile (a pile ovviamente!) con i gruppi di cui sopra e i Death SS in primis a palla..vuoi mettere una seduta spiritica dopo aver sparato dalle casse Black Mass?? un apoteosi metallica!! “Reborn from the Ashes” infatti era presente insieme al suo concept nella mia testa gia' allora,l'ho solo ripreso e romanzato per l'ep d'esordio!

Ho notato delle atmosfere care ai grandi Mercyful Fate, è una mia impressione o sbaglio? E quali sono i tuoi e vostri numi tutelari?

Assolutamente si!!! ..sia i Mercyful Fate che King Diamond poi piu' volte detto i Death SS piu' metallici ed horrorifici,lo US Metal,certo Thrash e Speed Metal,il meglio del Techno Death il Prog Metal,il Doom...insomma il metal come lo si amava negli anni '90,molto variegato. 


Il disco è veramente gustoso perché offre buonissimo metal classico dalle atmosfere sulfuree e horror, quando avete concepito il disco, avevate già in mente su quale terreno muovervi?

Grazie dei complimenti! Come detto in precedenza il concept è grosso modo lo stile risalgono “alla notte dei tempi” eheh...ma la band sono riuscito a metterla su tra vari stop forzati solo un paio di anni fa,non è per nulla facile trovare elementi validi tecnicamante e in linea col progetto,e devo dire che col fido braccio destro Dario Petrelli in arte “Peruvian” ,batterista che suona con me dai prog metallers Hiding Tower dalla fine dei '90,ci siamo riusciti alla grande con Nicola Lezzi aka Nicholas Lestat dai Ghost of Mary/Slowdeath al basso,Gabriele Muja aka Gabriel Goya (Ghost of Mary) chitarra e Francesco Probo aka Francis Probus (Mnemos) chitarra. Grazie a questi validi musicisti siamo riusciti a concretizzare in breve tempo,quasi di getto i pezzi d'esordio dell'ep.  "Inoltre altro ringraziamento speciale va alla bravissima Ivana Cammarota cantante salentina che con impostazione lirica ed una magistrale ed inquietante interpretazione ha impreziosito l'outro dell'Ep che ricorda le colonne sonore del maestro Simonetti e i Goblin periodo Phenomena,Opera!" 

L’introduzione vede una partecipazione di un mito del metal non solo a caratura nostrana ma internazionale, ovvero il grande Steve Sylvester, è stato difficile coinvolgerlo nella cosa?

Certo che no! Steve è un signore,va detto,oltre che un vecchio amico del mio periodo fiorentino...è bastato chiederglielo e ci ha onorato della sua presenza..poi che dire,hai ascoltato l'intro che ha recitato? È pura magia oscura!..pare di ritornare ai tempi di “Walpurgisnacht”! Poi considera che tutto l'ep è una sorta di nostro tributo al suo periodo “Heavy Demons”/”Cursed Concert”!

Come vi trovate con la Jolly roger?

Molto bene e lo ringraziamo per quanto realizzato,ne siamo totalmente soddisfatti! Conosco Antonio, boss dell'etichetta da molti anni ormai e, conoscendo il tenore delle sue uscite, ho pensato bene di proporgli il progetto che ha subito apprezzato essendo nei canoni e standard della sua label. Poi spenderei due parole per i formati realizzati per l'ep: il cd e l'lp vinile nero e rosso limitato,per 250 copie totali, tutti corredati di bonus cd ed inserto fumetto a 4 facciate che narra le vicende del concept (ad opera del bravo artista abruzzese Raffaele De Innocentiis)...davvero spettacolare! Il logo invece l'ho disegnato io ai tempi ma è stato rimarcato professionalmente da Matteo Mucci. 


Secondo te, dato che c’è un ritorno a sonorità più classiche con gruppi come gli svedesi Ram ,i Portrait, gli Ambush e altre formazioni che fanno dell’heavy metal una bandiera, quanta è la fame ancora verso queste sonorità?

“NON FINIRA' MAI!!” per citare il mio amico Bud e la mitica Strana Officina! Non scherziamo su!!...ormai ho superato i 40 anni e seguo il Metal da tanto tempo come una fede, come collante sociale o ancor di piu' nel mio caso come unica compagna (la cultura Metal) nel cantuccio della misantropia lontano dallo squallore della vita quotidiana..e vedo che non è cambiato tanto da allora,anzi ora è ancora peggio! Insomma ti dico che pseudo rivoluzioni e fenomeni nel metal ci sono stati : l'industrial,il Nu metal,l'estremo fine a se stesso...tutte stronzate! i Grave Digger,Heavy Load,Running Wild,Manowar o Iron Maiden (ed altri 1000!!) ascoltavamo.....ed ancora oggi ...e tra 50 anni sempre questi ascolteremo!! il Metal Classico ha la sua forza intrinseca,ha melodia,potenza,ha cuore,tradizione,è puro istinto,trascina..poi ovvio siamo qui ad attendere le giovani leve che sappiano esprimere tutto questo!! 

Quali sono i progetti per gli Humanash?

E' appena uscito l'esordio...aspettiamo e vediamo le reazioni, i pareri e le recensioni,nel frattempo comporremo i brani per il full lengh!

Ci sarà la possibilità di potervi vedere dal vivo?

Malgrado la distanza tra di noi del gruppo, cercheremo di presenziare anche dal vivo se e quando ci saranno le situazioni giuste,avvalendoci pure per le date a me proibitive per questioni logistiche di un session singer, il valido amico Wolf gia' voce degli Slowdeath (HM dal Salento) in cui militano pure Peruvian e Nicholas! Che dire? Grazie davvero a te e ai lettori..tenete alto il Metallo,ascoltate e sostenete il Metal italiano che vale...e dateci una chance! ...NOI SIAMO RINATI DALLE CENERI!!!!

Matteo Mapelli