Judas Priest, Glenn Tipton: "Non voglio compromettere la più grande metal band al mondo"

"Ormai molti di voi sapranno che non farò il prossimo tour di Judas Priest a causa di problemi di salute. Mi dispiace tanto ma quattro anni fa mi è stato diagnosticato il morbo di Parkinson e mi è stato detto dal mio specialista che lo avevo già avuto per oltre dieci anni. Sapevo che c'era qualcosa di sbagliato nella mia coordinazione e fluidità riguardo al mio modo di suonare, ma ci ho lavorato sopra e ho combattuto. Ho giorni buoni e giorni brutti ma la malattia è degenerativa e non vorrei mai compromettere la più grande band metal del mondo. E' stato quindi durante le ultime prove che ho deciso di dimettermi e far fare un salto a Andy Sneap. E' un bravo ragazzo e sono sicuro che farà un ottimo lavoro. Sono certo che la band sarà più forte che mai.  Sono stato sopraffatto dal grande sostegno e dall'amore che ho avuto da altri artisti e dai fan di tutto il mondo e da molti amici e maniaci del metal là fuori. Non è la fine per me. Sarò ancora in grado di scrivere e registrare e nei giorni buoni ed anche unirsi alla band sul palco per alcune canzoni. Con nuove medicine e progressi fatti chissà cosa riserva il futuro, ma una cosa è certa: coinvolgerà sicuramente Priest! Infine, il più grande ringraziamento va a Rob, Richie, Ian e Scott che mi hanno supportato e supportato in tutto. GLENN"